09 Dic Crauti un toccasana per bellezza e salute
Sauerkraut, per la salute e il benessere
Ingredienti
- 1 cavolo di medie dimensioni
- un cucchiaino e mezzo di sale
- un cucchiaio di semi di cumino (facoltativo, per insaporire)
Attrezzatura
- Tagliere
- Coltello da chef
- Terrina
- Barattolo per conserve a bocca larga
- Imbuto per inscatolamento (opzionale)
- Barattolo più piccolo che si adatti all’interno del barattolo di vetro più grande
- Pietre pulite, biglie o altri pesi, per appesantire il vasetto
- Panno per coprire il barattolo
- Elastico o spago per fissare il panno
Procedimento
- Affettare il cavolo. Eliminare le foglie esterne appassite e flosce. Tagliare il cavolo cappuccio in quarti e privarlo del torsolo. Tagliare ogni quarto per la sua lunghezza, facendo otto spicchi. Tagliare ogni spicchio trasversalmente in strisce molto sottili.
- Trasferire il cavolo in una ciotola capiente e cospargere di sale. Iniziare a lavorare il cavolo con il sale massaggiandolo e strizzandolo con le mani. All’inizio può sembrare che non ci sia sufficiente sale ma, gradualmente, il cavolo diventerà acquoso e floscio: ci vorranno dai 5 ai 10 minuti. Se volete insaporire con semi di cumino, è il momento di aggiungerli alla preparazione.
- Prendere una manciata di cavolo cappuccio e metterlo nel barattolo. Di tanto in tanto, schiacciare il cavolo con una mano. Versare nel barattolo l’eventuale liquido rilasciato dal cavolo durate il “massaggio”.
- Una volta che tutto il cavolo è stato confezionato nel barattolo di vetro, infilare il barattolo più piccolo nella bocca del barattolo grande e appesantirlo con pietre o biglie pulite. Ciò contribuirà a mantenere il cavolo immerso nel suo liquido. Se usi i barattoli con l’apposita rete in plastica, il procedimento sarà ancora più semplice.
- Coprire la bocca del barattolo con un panno e fissarlo con un elastico o dello spago. Ciò consente all’aria di fluire dentro e fuori dal barattolo, ma impedisce alla polvere o agli insetti di entrare.
- Nelle 24 ore successive, premere di tanto in tanto sul cavolo con la retina o con il vasetto più piccolo. Man mano che il cavolo rilascia il suo liquido diventa più floscio e compatto e il liquido tende a salire.
- Aggiungere altro liquido, se necessario. Se dopo 24 ore il liquido non è salito sopra il cavolo, sciogliere 1 cucchiaino di sale in 1 tazza d’acqua e aggiungerne quanto basta per sommergere il cavolo.
- Far fermentare per 3-10 giorni. Mentre stanno fermentando, tenere i crauti lontano dalla luce solare diretta e a una temperatura ambiente fresca, idealmente da 18 a 20 gradi.
- Controllare ogni giorno e premere se il cavolo galleggia sopra il liquido.
- Iniziare ad assaggiarlo dopo tre giorni: quando i crauti avranno assunto un sapore convincente (e dipende dai gusti), togliere il peso, avvitare il tappo e riporre in frigorifero.
Crauti: un toccasana per bellezza e salute
A causa della fermentazione a cui sono sottoposti, i crauti offrono benefici nutrizionali e per la salute ben oltre quelli del cavolo fresco.
I crauti sono particolarmente nutrienti proprio a causa della fermentazione, un processo durante il quale i microrganismi del cavolo digeriscono i suoi zuccheri naturali e li convertono in anidride carbonica e acidi organici. La fermentazione dei crauti crea condizioni che promuovono la crescita dei probiotici benefici che si trovano anche in prodotti come yogurt e kefir. I crauti sono ricchi di fibre, vitamine e minerali. I suoi probiotici aiutano il corpo ad assorbire questi nutrienti più facilmente, il che rende i crauti più nutrienti del cavolo crudo o dell’insalata di cavolo.
I crauti migliorano la digestione
Come detto, i crauti non pastorizzati contengono probiotici, che sono batteri benefici che agiscono come prima linea di difesa contro tossine e batteri nocivi. I probiotici come quelli contenuti nei crauti possono aiutare a migliorare l’equilibrio batterico nell’intestino, per esempio dopo l’uso di antibiotici. Gli stessi probiotici aiutano a ridurre gas, gonfiore, costipazione, diarrea e sintomi legati alla malattia di Crohn e alla colite ulcerosa.
I crauti rinforzano il tuo sistema immunitario
I crauti sono una fonte di micronutrienti. Oltre ad essere una fonte di probiotici, i crauti sono ricchi di vitamina C e ferro, che migliorano il sistema immunitario.
In particolare, aumentare l’assunzione di vitamina C quando si ha il comune raffreddore aiuta a liberarsi dei sintomi più rapidamente: nonostante non abbiano la fama degli agrumi, i crauti, oltre che deliziosi, ne sono una fonte privilegiata. E per quanto siano appetitosi, hanno pochissime calorie e sono ricchi di fibre, perfetti, quindi, per controllare il peso.
I crauti aiutano ridurre lo stress e a mantenere la salute del cervello
Ma i benefici non finiscono qui. Pare che il consumo di crauti aiuti a migliorare la memoria e ridurre i sintomi di ansia, depressione, autismo e persino disturbo ossessivo-compulsivo e questo perché possono aumentare l’assorbimento dei minerali che regolano l’umore, tra cui magnesio e zinco.
Crauti, per promuovere la salute del cuore e delle ossa
I crauti possono anche contribuire a un cuore più sano, perché fibre e probiotici aiutano a ridurre i livelli di colesterolo. I probiotici contenuti nei crauti aiuterebbero anche ad abbassare leggermente la pressione sanguigna nelle persone con ipertensione. Basta pensare che 1 tazza di crauti contiene circa 6,6 mcg. di vitamina K2.
La vitamina K2, infine, svolge anche un ruolo importante nella salute delle ossa perché attiva due proteine che si legano al calcio, promuovendo ossa più sane e più forti.