New Green Deal: dall’Europa alle nostre case, le abitudini più green

New Green Deal: dall’Europa alle nostre case, le abitudini più green

New Green Deal, risparmiare acqua, energia e risorse, una necessità per il pianeta ma anche per il benessere, una scelta che influenzerà il futuro ma anche il presente, tutelando l’ecosistema e la biodiversità delle quali il nostro Paese è l’esempio: secondo un memorandum redatto da Coldiretti, la federazione italiana agricoltori, l’Italia è l’unico Paese al mondo che può vantare 4.965 prodotti agroalimentari tradizionali registrati, 291 specialità DOP / IGP riconosciute a livello comunitario, 415 vini DOC / DOCG e 60.000 aziende agricole biologiche . Non a caso l’agricoltura è stata l’industria che ha registrato il maggior aumento dell’occupazione nel 2016 (+ 4,9% su base annua).

Secondo Coldiretti, l’occupazione è cresciuta grazie a un fenomeno per cui molti giovani stanno tornando alla terra. Quasi un’impresa su dieci gestita da under 35 lavora nell’agricoltura (8,4%), per un totale di 51.123 aziende agricole, in crescita del 6% nel 2016. Il loro lavoro spazia dalla trasformazione alimentare alla vendita all’ingrosso, dalle fattorie didattiche agli asili agricoli, come oltre ad attività ricreative, agricoltura sociale per favorire l’integrazione delle persone con disabilità, manutenzione di parchi, giardini e strade, benessere della natura, giardinaggio paesaggistico e produzione di energie rinnovabili. Il risultato è che, rispetto alla media del settore, le aziende agricole sotto i 35 anni sono più grandi (con una superficie del 54% in più), forniscono più lavoro (50% in più) e hanno un fatturato maggiore (75% in più).

Risparmiare: il Green Deal comincia a casa nostra

Molti pensano che la scelta del green deal debba essere pensata a livello internazionale e che pochissimo possano fare in singoli. Ma non è così. Possiamo risparmiare energia ogni giorno e ogni giorno diventare un o’ più green. Ecco i dieci trucchi:

  1. Uno dei passaggi più diretti che puoi intraprendere per ridurre l’impatto che il tuo stile di vita ha sull’ambiente è ridurre la quantità di energia che usi nella tua casa. Oltre a rendere la tua casa più verde, il risparmio energetico ha benefici reali e tangibili sulla tua vita in quanto può farti risparmiare denaro. Utilizza lampadine a basso consumo energetico: le lampade fluorescenti compatte (CFL) consentono di risparmiare energia e denaro: in genere utilizzano da un terzo a un quinto di elettricità rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza e durano da otto a quindici volte di più.
  2. Abbassare il termostato: ridurre di alcuni gradi la temperatura del termostato del sistema di riscaldamento ridurrà, nel corso di un anno, la quantità di energia e i soldi spesi per il riscaldamento.
  3. Lavare i vestiti a basse temperature: gran parte dell’energia utilizzata per lavare il bucato viene spesa per riscaldare l’acqua, quindi sempre meglio optare per una temperatura più bassa, se è possibile (e in genere lo è. Usare le alte temperature è un’abitudine che ci viene dal passato)
  4. Coprire le pentole durante la cottura: ogni volta che cuocete sul piano cottura, cercate sempre di coprire le pentole – questo riduce la quantità di energia che fuoriesce dalle pentole aperte, più il tempo necessario per riscaldare il cibo e far bollire l’acqua.
  5. Risparmiare acqua in casa è un altro modo per ridurre l’impatto ambientale della propria vita e, come per la riduzione del consumo di energia, fa risparmiare parecchi soldi. Attenzione alle perdite: se vi sembra che la bolletta sia troppo alta, fate fare un’indagine dal vostro idraulico. Una semplice perdita può costarvi davvero molti soldi.
  6. Chiudi il rubinetto quando ti lavi i denti: è un’abitudine spesso dimenticata che fa sprecare litri d’acqua. È vero, lavarsi i denti senza veder l’acqua scorrere, è un po’ sgradevole, tuttavia è fondamentale.
  7. Usa gli aeratori su tutti i tuoi rubinetti: si tratta di un piccolo dispositivo che mescola l’aria con l’acqua e permette così di ridurre di due terzi il consumo di acqua. A seconda dei modelli, il risparmio può variare dal 30% al 70%, senza ridurre il comfort di utilizzo. Lo stesso per il soffione della doccia.
  8. Usa l’acqua del rubinetto: l’acqua in bottiglia è costosa e produce grandi quantità di rifiuti di plastica. Utilizzare invece una bottiglia d’acqua ricaricabile e acqua del rubinetto, eventualmente usando un filtro e raffreddare l’acqua nel frigorifero, rappresenta il modo migliore per avere sempre acqua buona, fresca e porzionata
  9. Non usare i sacchetti di plastica: al supermercato portati sempre borse riciclabili.
  10. Prima di comprare un nuovo oggetto o elettrodomestico, cerca di trovarlo usato. Il riciclo è una delle basi per modificare l’economia diretta attuale e renderla circolare, cioè capace di produrre valore invece di rifiuti.
    Fra l’altro, il riciclo abiti usati è di gran moda ed è stato ampiamente promosso durante l’ultima Milano Fashion Week. Che si tratti di refurbishing, cioè dell’intervento di abbellimento di borse usate (magari di gran marca) della vendita o scambio di abiti on line, o del ricondizionamento di un apparecchio usato, ricorda che stai facendo tendenza.


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